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50 anni di Reumatologia al Gaetano Pini Conosciamo il passato per preparare il miglior futuro al paziente reumatico

 

Il 30 novembre, in occasione dei 50 anni di Reumatologia al Gaetano Pini, è programmato un evento dedicato a pazienti e professionisti del settore, per approfondire e prospettare interventi futuri mirati alla miglior qualità di vita per il paziente reumatico.

Questo è il link del programma: 50 anni di Reumatologia al G.Pini 

I posti sono limitati ed è opportuno registrarsi tempestivamente online come indicato alla fine del programma su www.asst-pini-cto.it  oppure al link https://it.surveymonkey.com/r/50annireuma.

E’ stata promossa una raccolta di testimonianze di pazienti, volontari, medici, che possa illustrare gli aspetti organizzativi, medico-sociali e umani vissuti dai protagonisti.

Alcuni testi selezionati verranno letti durante il convegno per il Cinquantennale e gli Autori riceveranno una medaglia di riconoscimento.

Vi aspettiamo numerosi!

XV Congresso del Gruppo di Studio di Reumatologia Pediatrica

Durante il XV congresso del Gruppo di Studio di Reumatologia Pediatrica sono state affrontate le ultime novità e le tematiche di maggior interesse scientifico in ambito reumatologico pediatrico. Alcune di queste sono di seguito riportate.

  • E’ stato dato notevole rilievo alla “Transitional Care” cioè a come pianificare il passaggio di adolescenti e giovani adulti con patologie croniche, da un sistema di cura focalizzato sul bambino a uno orientato sull’adulto. Molti bambini e adolescenti con malattie reumatiche hanno, infatti, una malattia cronica o che necessita di un trattamento anche in età adulta. Tutti i pazienti giovani adulti idealmente dovrebbero essere seguiti dal reumatologo pediatra e dal reumatologo dell’adulto in un contesto di “Transitional Care”.
  • E’ stato ribadito il ruolo importante dell’ecografia muscolo scheletrica nella pratica clinica, ma la valutazione delle immagini ecografiche nel bambino è difficile perché alcuni reperti normali (come l’ipervascolarizzazione delle cartilagini d’accrescimento) possono essere mal interpretati come patologici. L’accrescimento dello scheletro e le sue modificazioni strutturali sono responsabili delle variazioni delle immagini ecografiche nelle diverse età del bambino. Da poco si è stabilito quali sono le immagini ecografiche normali e quale deve essere la metodica ecografica corretta nei soggetti in età pediatrica. Tutto ciò è indispensabile per poter poi valutare ciò che è “patologico“ (presenza di artrite attiva o dei suoi esiti). Nei bambini con malattia inattiva (ovvero asintomatica e non obbiettivabile dal medico) l’ecografia può rivelare uno stato di “sinovite (artrite) subclinica” ma è ancora oggetto di studio se tale condizione sia predittiva di una possibile futura recidiva della malattia, e necessiti quindi la prosecuzione della terapia, o meno.
  • E’ stato illustrato il ruolo della RMN (risonanza magnetica) nella diagnosi differenziale di malattie che possono mimare l’AIG, nella valutazione dell’efficacia della terapia, nello studio di alcune articolazioni come le temporo-mandibolari e quelle del rachide e nell’identificazione di una sinovite subclinica in pazienti in apparente remissione. Inoltre è stata sottolineata l’importanza della RMN Whole-body, che consente di studiare l’intero corpo senza radiazioni ionizzanti e senza mezzo di contrasto, soprattutto per alcune patologie come le spondiloartriti giovanili, l’osteomielite cronica multifocale ricorrente (CRMO) e la dermatomiosite giovanile.
  • L’osteomielite cronica multifocale ricorrente (CRMO) o Osteomielite Cronica Non batterica (CNO) è una sindrome infiammatoria tipica del bambino e dell’adolescente caratterizzata da lesioni ossee dolorose che possono presentarsi in qualsiasi segmento scheletrico ma in particolare nelle metafisi delle ossa lunghe, nel bacino, nel cingolo scapolare e nella colonna vertebrale. Il decorso della malattia è estremamente variabile, tipicamente presenta esacerbazioni acute e remissioni spontanee. Talvolta possono essere presenti febbre e perdita di peso, e disturbi infiammatori della cute e dell’intestino (malattia di Crohn e colite ulcerosa). La causa non è nota, ma certamente è stata esclusa un’infezione batterica ed è stata invece ipotizzata una disregolazione del sistema immunitario. La RMN Whole-body è lo strumento più preciso per la diagnosi di CRMO. I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e gli steroidi orali rappresentano il trattamento iniziale ma talvolta non sufficiente per controllare la malattia, che può infatti richiedere l’impiego di farmaci DMARDs (methotrexate) e nei casi refrattari farmaci bloccanti il TNFα o l’IL-1. Un ruolo fondamentale nelle fasi di acuzie è svolto dalla terapia con bifosfonati che, contrastando l’edema osseo, hanno anche un’azione analgesica.
  • Le Malattie Autoinfiammatorie Sistemiche (Systemic Autoinflammatory diseases, SAIDs) sono caratterizzate da un’attivazione abnorme dell’immunità innata che conduce a un’aberrante risposta infiammatoria. Sono dovute a mutazioni genetiche di proteine che giocano un ruolo fondamentale nel controllo della risposta infiammatoria. Spesso la mutazione è a carico di un singolo gene e per tale motivo vengono chiamate “Sindromi Autoinfiammatorie Monogeniche. L’esordio è in genere precoce, variabile dai primi giorni alle prime decadi di vita. Tuttavia un numero limitato di pazienti presenta un’insorgenza della malattia in età adulta. Clinicamente sono caratterizzate da episodi ricorrenti d’infiammazione sistemica con febbre associata a eruzioni cutanee (rash), elevazione degli indici di flogosi (VES, PCR, ferritina, fibrinogeno) e manifestazioni cliniche che coinvolgono diversi organi quali cute, mucose, occhio, ossa, articolazioni e apparato gastrointestinale. La diagnosi è spesso molto complessa, vista la rarità di tali condizioni e le manifestazioni cliniche aspecifiche: in primo luogo è fondamentale l’esclusione di altre patologie reumatologiche pediatriche, successivamente si avvale di test genetici, sul sangue, volti all’identificazione delle mutazioni genetiche ad oggi note per essere responsabili dei principali quadri clinici di malattie Tuttavia la diagnosi di queste sindromi si basa sulla presenza di segni e sintomi della malattia. Pertanto anche nei casi in cui non viene individuata una mutazione genetica nota è possibile porre diagnosi di una sindrome Autoinfiammatoria. In questi pazienti il trattamento con farmaci biologici anti-IL-1 (anakinra, canakinumab) rappresenta in molti casi una terapia efficace.

ARG-ITALIA Onlus ha patrocinato il 7° Congresso Internazionale sulle Articolazioni Temporo-Mandibolari nella AIG

Il 7° Congresso Internazionale sulle articolazioni Temporo-Mandibolari nell’Artrite Idiopatica Giovanile si è tenuto quest’anno il 26/27 settembre a Milano, nella sede dell’ASST G.Pini-CTO.

Presidente del Congresso: Prof. G.P. Farronato, Prof. P.L. Meroni

Organizzazione Scientifica: G.P. Farronato, M. Gattinara, V. Gerloni

Segreteria Scientifica: U. Garagiola, M. Romano

Risonanza internazionale per il Congresso: reumatogi di chiara fama si sono ritrovati a Milano, a fine settembre, per discutere le nuove prospettive di cura delle ATM articolazioni temporo-mandibolari nei pazienti con AIG.

Si è parlato di prevenzione e di cura, ma anche di nuovi farmaci e nuovi orizzonti.

Il nostro progetto “Sorridere all’artrite” va avanti!

Il Bambino e il Dolore

Questo convegno vuole proporre a scopo formativo le nuove linee operative nel trattamento del dolore pediatrico. E’ rivolto soprattutto a medici e infermieri, ma anche a tutte le figure che in ospedale, in varia misura, affrontano la delicata e importante situazione del dolore sofferto dal piccolo paziente e dai suoi familiari. In ambito pediatrico, in particolare, anche il “disagio” viene interpretato come sofferenza e dolore. Oltre a terapisti del dolore, reumatologi, anestesisti, ortopedici, psicologi, ricercatori, infermieri professionali, sono state coinvolte le associazioni che in vario modo affrontano questa problematica.

ARG-Italia ONLUS

Incontro “LA PREVENZIONE CURA E RASSICURA”

LA PREVENZIONE CURA E RASSICURA (18 Giugno 2014)
ANCHE ARG-Italia ONLUS HA PATROCINATO QUESTA INIZIATIVA.

La Prevenzione Cura e Rassicura | ARG-Italia ONLUS

La diagnosi precoce è la prima cruciale arma per contrastare il peggioramento delle patologie reumatiche: essa consente di limitare o addirittura evitare i danni articolari legati al decorso incontrollato della malattia.

Mercoledì 18 giugno, dalle ore 10:00 alle ore 18:00
Piazza Città di Lombardia, 1 – Milano

per un’intera giornata dedicata al valore della diagnosi precoce in ambito reumatologico, con la possibilità di effettuare esami diagnostici gratuiti, evitando così lunghe liste d’attesa.

Nell’arco della giornata, patrocinata dalla Regione Lombardia, dalla Provincia e dal Comune di Milano, nonché da importanti Società scientifiche reumatologiche, di medicina di base e da associazioni di pazienti, vi sarà la possibilità di effettuare esami diagnostici gratuiti – non invasivi e non dolorosi – volti ad esplorare sintomi legati a osteoporosi, artrosi, artrite reumatoide, artrite psoriasica, fenomeno di Raynaud e connettiviti.

Per maggiori dettagli, visita il sito di Alomar

Invita anche chi non ha mai fatto consulti reumatologici, e presenta sintomi quali – ad esempio – dolori articolari persistenti, a partecipare a questa importante iniziativa di sensibilizzazione!

Ti aspettiamo.

 

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